Il 1 novembre parte il campionato di serie B della Pallamano Noci. La prima partita i biancoverdi la disputeranno contro i salentini del Sogliano Cavour, squadra ostica che annovera nel proprio roster atleti del calibro di Domenico Cofano e Giovanni Fanizza, entrambi con esperienze in serie A con Fasano e Putignano.
L’8 novembre trasferta calabrese in casa del Crotone. Dopo questi primi 2 match proibitivi, i biancoverdi affronteranno tre incontri facili sulla carta contro Fasano, Ginosa e il derby con l’Hc Noci. Negli ultimi due turni del girone di andata, i ragazzi di coach Domenico Iaia saranno impegnati nei 2 match più difficili del girone, rispettivamente contro Altamura e Putignano, compagini accreditate al pari dei nocesi come possibili vincitrici del campionato.
A tal proposito abbiamo chiesto il parere al neo direttore sportivo della Pallamano Noci Giampiero Luciani, sull’inizio di stagione dei biancoverdi.
Direttore Luciani, quest’anno ha assunto un ruolo importante all’interno della società, un suo primo bilancio dopo i primi due mesi da direttore sportivo.
E’ un onore per me essere il Direttore Sportivo della Pallamano Noci a soli 29 anni. Sono stato atleta, tifoso ed oggi sono dirigente a tutto tondo per questa società. E’ un sogno che cullavo e finalmente si è realizzato. Colgo l’occasione per ringraziare in primis Gabriele Ginevra, che ha sempre creduto nelle mie potenzialità tanto da consigliare il neo Presidente Vittorio Lippolis nell’avvalersi del mio supporto . Insieme al direttore generale Ivano Luciani e al coach Iaia abbiamo deciso quest’anno di puntare su un roster giovane, formato dai campioni d’Italia u16 ora passati nella categoria U18 e ragazzi della categoria U20. A loro abbiamo affiancato atleti esperti come D’Aprile, Malena, Ritella, Spinozza, Potone, Coletta, Intini, Parchitelli. Loro avranno il compito di fare da chioccia ai nostri giovani. Non a caso la nostra rosa di quest’anno è una rosa under 30. Se Noci tornerà a calcare i palcoscenici della serie A lo deve fare con i nostri giovani se non nell’immediato ma nel prossimo futuro. Inoltre colgo l’occasione per dare il benvenuto ad Antonio De Finis, di ritorno in casa Noci dopo la breve esperienza di inizio stagione con l’Accademia Conversano.
Dove vuole arrivare la Pallamano Noci?
Tutta la società, il mister e me compreso, non abbiamo chiesto ai giocatori la serie A2, noi ques’anno vogliamo far crescere i futuri campioni della pallamano biancoverde. Molti di loro disputeranno da protagonisti il primo campionato nella categoria seniores. Lo sport lo interpreto in una maniera differente senza l’assillo del risultato, dobbiamo cominciare ad imparare la cultura della sconfitta, purtroppo in Italia in tutti gli sport questo manca. Lo sport è aggregazione e divertimento. Se la squadra si approprierà di questi valori i risultati arriveranno. Abbiamo già disputato test amichevoli contro il Putignano e l’Altamura. La squadra l’ho vista bene ma deve crescere l’affiatamento del gruppo. Arriveremo pronti per l’esordio contro il Sogliano. Credo molto nel valore di questa squadra. Infine auguro ai miei ragazzi al mister e soprattutto a tutti i nostri avversari un buon inzio di campionato.
