BM | Ferrara United chiude imbattuto e prepara la Serie A2

Ferrara United promossoSi è chiusa la prima storica annata sportiva del Ferrara United che davanti al pubblico amico ha disputato l’ultima partita di campionato battendo il pur bravo Romagna Handball per 30 a 26. E’ arrivato anche l’annunciato “triplete” di marca pallamanistica: dopo la promozione, il primo posto, lo United incassa l’imbattibilità. Nessuno è riuscito a battere la formazione del presidente D’Alonzo portando un altro bel record da annoverare negli annali di questa neonata società. Il Palaboschetto era gremito a dovere per salutare e dare la giusta cornice al Ferrara United, a cui si aggiunta la chicca della presenza della contrada di San Giorgio che ha dato uno spettacolare risalto all’evento. E come tutte le favole a lieto fine, il pubblico ha potuto assistere ad una bella partita con una bella pallamano, dato che i giovani romagnoli hanno provato con lucida caparbietà a fare lo sgambetto alla capolista. Ferrara tuttavia non si è lasciata intimorire e ha rintuzzato la veemenza della squadra ospite con una seconda frazione di gioco particolarmente intensa. Poi la grande festa. Presenti gli assessori Merli e Sapigni, con il dirigente comunale Molinari in tribuna, il Ferrara United ha avuto il giusto riconoscimento per un’annata sportiva sicuramente non facile. Partita con il favore del pronostico, stante il roster di altissimo livello, non era sicuramente impresa facile confermarsi sul campo; l’indiscutibile tasso tecnico dei ragazzi di Ribaudo è emerso nonostante le difficoltà logistiche nel reperire spazi di gioco e di allenamento. Particolarmente difficile all’inizio, ma grazie alla caparbietà della società ed al prezioso aiuto delle Istituzioni, lo United ha trovato modo di realizzare il proprio sogno.

E’ d’obbligo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito nelle maniere più disparate alla nascita del Ferrara United ed al raggiungimento di record nei record culminato con un’esaltante promozione. L’ultima parola ad un soddisfatto ma commosso Ribaudo, condottiero vincente che ha plasmato e forgiato una vera e propria macchina da guerra: “dedico la vittoria di questo campionato a Franco Morabito, uomo di sport, dai grandi valori umani, ex dirigente della pallamano a Messina, amico sincero e leale che con la sua dipartita ha lasciato un vuoto incolmabile nella mia quotidianità. Purtroppo non c’è più”. Ora la palla passa alla pallamano non giocata, dove società e staff tecnico sono chiamati a strutturare la squadra per un campionato di A2 sicuramente più impegnativo sia dal punto di vista sportivo che economico: quindi occorre trovare nuovi sponsor e soprattutto spazi di allenamento degni di una squadra di questo livello e caratura.

Ufficio Stampa Ferrara United

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6 Comments

  1. Vale said:

    si, sempre se l’Estense non si autoelimina, stanno continuando a perdere pezzi per strada

  2. Otello said:

    Gli “esodati” dell’Estense hanno creato una ottima squadra.

  3. DocP said:

    Ferrara è davvero una città piccola ….piccola come le connessioni neuronali di certa povera gente!
    Divertitevi …. anzi visto lo stillicidio di commenti (fatti solo per gettare discredito e senza sapere nello specifico..) letti dall’inizio dell’anno ad ora…continuate a divertirvi ora… perchè penso che poi ci sarà da divertirsi molto molto molto meno…. !!

    • Vale said:

      non capisco perchè alterarsi, si tratta di fatti oggettivi come è oggettivo che l’Estense sta vivendo una profonda fase involutiva. Se poi riusciranno a risollevarsi saremo tutti (o quasi) contenti.

  4. ikea said:

    Cosa è successo?o cosa succedera?di solito si dice che nn squote foglia se nn tira vento…qualcosa mi dice che qualcuno nn vuole il derby…chissà fin dove si spingerà per evitarlo…

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