Pausa di riflessione in casa Principe Pallamano Trieste a una settimana dal ritorno in campionato. Sabato prossimo, sul campo della Forst Bressanone, la Principe gioca un match decisivo per definire gli equilibri di un girone che, alle spalle della irraggiungibile capolista Bolzano, resta molto equilibrato. La vittoria casalinga ottenuta sabato sera dal Cassano Magnago a spese del Pressano riapre i giochi nella rincorsa alla poule play-off.

Bressanone, Pressano e Trieste sembravano ormai al sicuro e preoccupate solo a contendersi il piazzamento migliore da cui ripartire nella seconda fase adesso, dopo i tre punti guadagnati un po’ a sorpresa dai lombardi (mancavano i terzini Venturi, Moretti e il pivot Giannoccaro), tutto torna in discussione. La priorità diventa a questo punto centrare uno dei primi quattro posti e in questo senso la scelta dello straniero da cui ripartire nell’ultima parte della stagione diventa oltre modo importante.

Questa settimana sarà decisiva per valutare il grado di tenuta fisica di Dalibor Djordjijevic, il terzino mancino arrivato durante lo scorso fine settimana a Trieste dopo aver chiuso il suo rapporto con l’Ambra. Tecnicamente il serbo non si discute: ha un buon feeling con il campionato italiano e può essere elemento importante sia in difesa che in attacco per garantire quei gol dalla distanza che sono mancati nella prima parte di stagione.  I dubbi, da qui la pausa di riflessione, riguardano lo stato di forma che Djordjijevic ha mostrato nell’amichevole disputata sabato a Capodistria dalla Principe.

Nel 27-23 con cui i padroni di casa si sono imposti (migliori realizzatori Dapiran con 6 reti e Udovicic con 5) è rimasto in campo una ventina di minuti per tempo difendendo con efficacia e segnando tre reti ma non ha convinto del tutto lo staff tecnico biancorosso. Da qui le perplessità della società che si è presa la prossima settimana per valutare la situazione e prendere una decisione.

di Lorenzo Gatto
[fonte: Il Piccolo]