AM | Trieste al lavoro dal 3 Agosto, vicino il nuovo straniero?

Oveglia carica panchinaLa Pallamano Trieste riparte dal nucleo che ha chiuso al quinto posto la passata stagione. Lunedì 3 agosto, sulla pista dello stadio Grezar agli ordini del preparatore atletico Paolo Paoli, la formazione guidata da Giorgio Oveglia comincerà a lavorare per preparare la nuova stagione. L’obiettivo, dopo aver sfiorato le semifinali scudetto al termine dello scorso campionato, è quello di continuare il processo di crescita degli ultimi anni e fare un ulteriore passo in avanti portando i tanti giovani che compongono la rosa a essere sempre più protagonisti. «L’arrivo del professor Paoli- conferma il tecnico Giorgio Ovegliasottolinea questa esigenza. Alla crescita tecnica vogliamo abbinare quella fisica. Sappiamo quanto il nostro gioco sia dispendioso, riuscire a mantenere alto il livello della preparazione nel corso di tutta la stagione diventa fondamentale per essere competitivi».

Punto di vista sposato a pieno dai giocatori che, non a caso, non vedono l’ora di cominciare la preparazione. Dal punto di vista della rosa, detto che l’organico è stato riconfermato, resta da sistemare il tassello legato al nome del nuovo straniero. «Dopo la partenza di Cunjac– spiega il presidente Lo Ducaci siamo messi a lavorare per cercare di trovare un sostituto adatto alle caratteristiche della nostra squadra. Qualcosa si è mosso, abbiamo preso in considerazione diversi nomi ma al momento non siamo ancora riusciti a definire nulla».

L’obiettivo è quello di trovare un tiratore in grado di garantire un buon bottino di reti a partita trovando soluzioni di tiro anche dalla distanza. Caratteristiche che cozzano con un budget che al momento non consente grandi margini di manovra. «Il problema in questo momento è che non sappiamo con certezza quanto abbiamo a disposizione– sottolinea Lo Duca-. Sto ancora aspettando si concretizzino alcune promesse ricevute nella passata stagione e, finchè questo non avviene, non posso chiudere il bilancio dello scorso campionato. Spero di riuscirci quanto prima e, una volta fatto questo, potremo capire su quale cifra potremo contare e andare così a caccia dello straniero».

Nel frattempo preparazione atletica sulla pista del Grezar e lavoro tecnico sul parquet di Chiarbola si alterneranno. Le prime amichevoli già dopo ferragosto per cominciare a smaltire i carichi di lavoro accumulati nella prima parte della preparazione.

One Comment;

  1. rossopomodoro said:

    la rosa non e’ male assolutamente, la crescita costante dei giovani e l’inserimento a pieno dell’italo-francese Bellomo fornisce una bella ossatura, lo straniero pero’ e’ vitale…. speriamo bene

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