AM | Romagna ancora impeccabile, KO l’Ancona

Romagna tiro 2Luciana Mosconi Dorica Ancona – Romagna 17-25 (p.t. 7-12)

Ancona: Giambartolomei, Campana 5, Santinelli, Lorenzetti 3, Lucarini 3, Kattani, Cardile 4, Sabbatini 2, Corelli, Rocchetti, Battistoni, Bastari, Zannini. 12° Principi, All: Guidotti.
Romagna: Malavasi, Resca 3, Cavina, G. Bulzamini, Rossi 4, F. Tassinari 3, Dall’Aglio 1, D. Bulzamini 4, Savic 8, Mat. Folli 1, Man. Folli 1, Garavina, Panetti. 12° Sami. All: Do. Tassinari.
Arbitri: Romana – Romana 

Anche sul difficile campo marchigiano, il Romagna ribadisce il suo ruolo di prima della classe vincendo in maniera perentoria. Tassinari temeva un po’ di rilassatezza dopo la matematica conquista del primo posto, ma i bianconeri hanno giocato con convinzione e determinazione portando a casa la quindicesima vittoria in altrettante partite. A fare la differenza è stata ancora una volta una difesa rocciosa che ha concesso veramente poco ai padroni di casa. Il Romagna lascia a casa qualche elemento della rosa (Santilli per infortunio, ma anche Ceroni, Davide Tassinari e Vanoli) e ha una partenza difficile con Resca, non al meglio fisicamente, che non brilla e complessivamente la squadra spreca qualche tiro da posizione favorevole. Una prima svolta arriva negli ultimi dieci minuti del primo tempo quando sull’8-6 l’ingresso del serbo Savic, protagonista di alcune belle conclusioni dalla distanza consente al Romagna di allungare. All’intervallo sono cinque i gol fra le due formazioni con Ancona che comunque non demorde e rimane sempre in partita anche nella ripresa. I padroni di casa grazie alla precisione dall’ala e dai sette metri, restano però sempre a 3/4 gol col Romagna che trova però reti importanti anche da Davide Bulzamini e Rossi. Come nel primo tempo, il finale è tutto del Romagna che sul 18-15 piazza il break che chiude definitivamente il match. Da segnalare l’infortunio a Gianni Bulzamini, problemi ad una spalla, uscito anzitempo dal campo e sostituito all’ala da Matteo Folli. “Non abbiamo giocato una partita entusiasmante, dice coach Tassinari, ma sufficiente per vincere contro un avversario che giocava per difendere il quarto posto.” Alla luce del successo di Bologna a Nonantola, la quarta piazza si deciderà con ogni probabilità all’ultima giornata ad Ancona nello scontro diretto col Bologna, mentre le prime tre piazze sembrano assegnate nell’ordine a Romagna, Carpi e Ambra. Proprio i toscani saranno sabato ospiti della Cavina in quella che per il Romagna sarà l’ultima sfida della regular season visto che all’ultima giornata riposerà. 

Ufficio stampa Romagna Handball

Authors

3 Comments

  1. cesare ottaviano said:

    Chi vince e convince ha ragione e non c’ è trippa per gatti. Ma Resca che ha sempre problemi o ini con ginocchio, caviglia, studia da una vita tanto da arrivare all’ università della seconda età, a seguire la terza e traina la nazionale maggiore ( poffarbacco) è il valore aggiunto. Benone!

  2. Paolo said:

    Cesare Ottaviano, noto invidia e frustrazione… Il pofferbacco sarebbe da dire con altri “giocatori” che si credono fenomeni non con Resca che ha dato e sta dando prova che in un contesto professionale si può ancora far bene nonostante la seconda o terza età

  3. handballtime said:

    Bellissimo leggere in ogni articolo imolese/romagnolo i finti infortuni. Fantastici

Comments are closed.

Top