Luca Galluccio, nato a Parma il 31 marzo 1986 e laureato in Scienze Motorie. Ha giocato nel Parma fino a 22 anni per poi diventare tecnico delle giovanili della formazione ducale. Successivamente ha allenato per due anni la prima squadra del Parma. Poi Casalgrande, Carpi (come allenatore in seconda) e adesso l’Ambra…
Luca, Come ti sei avvicinato alla pallamano?
Molto devo a mio fratello che ha dieci anni più di me e che già praticava questo sport. E poi ,come capita a molti nella pallamano, ho iniziato a giocare grazie ad un allenatore che veniva nella nostra scuola . Andare nelle scuole, è l’unico modo per avvicinare i giovani ad uno sport che non ha risonanza nei media.
Parlaci della tua carriera?
Fino a 22 anni ho giocato nel Parma, ma poi ho scoperto che allenare mi piaceva e mi riusciva meglio che giocare e così sono diventato prima tecnico delle giovanili e poi della prima squadra dei ducali. Poi Casalgrande, Carpi e adesso sono qui a Poggio a Caiano.
Come sei arrivato nell’Ambra e comi ti trovi qui?
Mi hanno sempre parlato bene dell’Ambra, società seria che ha grande rispetto e considerazione in tutto il panorama nazionale di pallamano. Quando è arrivata la possibilità di venire a Poggio a Caiano ho preso subito la palla al balzo, avevo voglia di tornare a fare il capoallenatore in A1 e l’Ambra da questo punto è il massim
Quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione?
Ovviamente vogliamo entrare tra le prime quattro e partecipare al girone playoff e poi giocarcela fino in fondo con Carpi e Romagna che s sulla carta hanno qualcosa in più di noi. Pierluigi Di Marcello e Pieracci sono stati due acquisti importanti ma sarà fondamentale anche l’apporto che potrà arrivarci dal settore giovanile. L’Under 20 è un bacino importante per il presente e per il futuro, l’obiettivo sarà anche quello di valorizzare i nostri giovani.
Sabato scorso è arrivata la prima battuta d’arresto sull’ostico campo di Ferrara...
Si tratta di un parquette molto caldo. In casa loro è difficile vincere. Ma non voglio trovare giustificazioni nè dare la colpa ad episodi sfavorevoli: la sfortuna nello sport è relativa. E’ stata una partita “strana”: siamo partiti piuttosto male ma siamo riusciti a chiudere il primo tempo in vantaggio. La ripresa è stata condizionata dalle esclusioni temporali, nel senso che non siamo riusciti ad approfittare della superiorità numerica. Inoltre abbiamo commesso troppi errori in attacco e negli ultimi minuti abbiamo giocato con un uomo in meno.
E adesso la sfida all’Estraforum contro Casalgrande.…
Sulla carta si sono rinforzati con gli arrivi di Di Matteo e Giannetta dal Carpi e di Piccinini che però è infortunato. Anche Di Matteo si è fatto male, mentre il loro “portierone” Baschieri”non gioca in trasferta. Possono comunque contare su un nutrito gruppo di giovani molto promettenti e per questo non mi fido. Sono una formazione imprevedibile che contro di noi non ha niente da perdere e quindi potrebbe venire fuori qualsiasi risultato.
Ufficio Stampa Ambra Pallamano
abbiamo un po di problemi…
a- Esclusioni temporali… beh. Se serve un ombrello :)
b- voi eravate in superiorita numerica e non ne avete appofittato… grave
c- incontrate una squadra che ha preso A-B-C… ma con voi non c’è nessuno… allore di che te preoccupi?
In bocca al lupo che almeno terzi dovete arrivare
Da come risponde sembra che legga un canovaccio ormai trito e ritrito.
….ma chi ve li scrive gli articoli?
Uè raga un pedigree di livello assoluto
decimoquartoquintosestosettimottavonono vuoi che cresca la nostra pallamano .? TU comincia a fare qualcosa di utile cercando di avere rispetto per chi mette passione e impegno e fai critiche costruttive e serie .!
Prima di somministrarci pillole di saggezza, potresti assumere quelle anti-critica e anti giudizi, oppure TU sei esente e puoi permetterti tutto?. Questo è un forum che consente di esprimere liberamente il proprio pensiero e se non ti sta bene cambia canale….fermo restando che il rispetto deve essere reciproco. Poi a vedere le risposte degli altri non mi pare di leggere commenti entusiasti…..
Cinematograficamente parlando infine, Decimoquarto mi ricorda “il gladiatore”, free-free invece mi ricorda i simpatici film di Lino Banfi. Comunque se leggi attentamente, la mia era una semplice domanda e te hai dato una risposta. …grazie!
Se parla Galluccio l’ Italia della pallamano ascolta, si mette sull’ attenti e poi dopo non se ne farà una ragione
poi dopo linguisticamente non c’ entra .. è una battutina al grande sic !