L’irresolutezza ha penalizzato l’impegno della Polisportiva Cingoli, per cui l’esordio casalingo (in un palasport gremito) nel campionato di pallamano maschile di serie A1 è stato improduttivo come risultato, ma utile sotto il profilo dell’esperienza, indispensabile ai fini della permanenza della squadra nella massima divisione.

Ospitando il Bologna United, che si è imposto per 30-25, la Polisportiva Cingoli ha sprecato energie e occasioni, soffrendo la velocità degli avversari ed evidenziando diverse smagliature difensive. Che il Bologna United fosse potenzialmente superiore, era prevedibile. Ma il primo tempo, caratterizzato da un sostanziale equilibrio e concluso con gli ospiti in vantaggio per 14-12, aveva visto la Polisportiva Cingoli abbastanza reattiva dopo metà frazione (5-8) e fino al riposo, evidenziando incoraggianti premesse per la fase successiva.

Invece, determinanti e sintetizzati nel divario del verdetto finale, si sono rivelati i cinque gol incassati in quattro minuti, dal 7′ all’11’ della ripresa: sul 15-16 il Bologna United allungava costringendo la Polisportiva Cingoli ad esasperarsi per il recupero e a non permettersi distrazioni per evitare che i rivali ne approfittassero ancora. Un compito assai improbo: ne danno il riscontro i parziali (19-24 al 15′, 20-27 al 24′, 23-28 al 26′, 25-29 al 27′), attestanti il fatto che la Polisportiva Cingoli si è arresa soltanto al termine della partita.

di Gianfilippo Centanni