Giornata agrodolce per l’Accademia Pallamano Conversano che certifica la qualificazione ai playoff scudetto grazie al successo casalingo con la Lazio, ma che allo stesso tempo deve rivedere di propri piani di accesso alla Final Eight di Coppa Italia complice il successo, per certi versi sorprendente del Siracusa sulla Junior Fasano, capolista indiscussa del girone C della massimo campionato nazionale.
LA PARTITA – Contro il team biancoceleste, fanalino di coda con zero punti all’attivo, mister Alessandro Tarafino rinuncia a diversi titolari, lanciando dal primo minuto il rientrante Francesco D’Alessandro, Vito Carso (nella foto di Giuseppe La Guardia) e Sergio Recchia. Il “sette” conversanese dà subito l’impressione di avere in mano il pallino del match anche se, soprattutto nei primi minuti, la Lazio si dimostra compagine caparbia e orgogliosa, tutt’altro che pronta a recitare il ruolo di vittima sacrificale. A fare la differenza, però, sono il maggior tasso tecnico e la grande fame di successo dei biancoverdi abili a trovare con una certa regolarità la via della rete in attacco e a fare buona guardia davanti all’ottimo Mattia Lupo. All’intervallo, dunque, il parziale è di 12-8 con i tre punti già diretti nelle tasche conversanesi. Nella ripresa la musica non cambia nonostante il turnover di Tarafino. Per l’Accademia, così, c’è gloria anche per i giovanissimi Carone e Giannuzzi che mettono la propria firma sulla decima vittoria (28-18 il finale al suono della sirena) stagionale dei biancoverdi. Una vittoria, come detto, dai sapori contrastanti perché se dà un lato consente a capitan Fantasia e compagni di tornare alla fase playoff dopo qualche anno di “purgatorio”, dall’altro, di fatto, spegne i sogni di qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia alla quale, salvo clamorosi ribaltoni, accederà il Siracusa vittorioso sul Fasano al termine di una rimonta beffarda soprattutto per Conversano.
Accademia Pallamano Conversano – Lazio 28-18 (p.t. 12-8)
A.P. Conversano: Lupo M, Carso 1, Corcione 2, Giannuzzi 1, Martino 4, Lupo J. 6, Recchia S. 5, Bobicic, D’Alessandro F. 1, Fantasia 1, Vicenti 2, Carone 1, Recchia M. 4. All: Alessandro Tarafino
Lazio: Scavone, Cascone 2, Sallicano 2, Paolone 7, La Rosa D, Mariani F, Castaldo, La Rosa M. 3, Pelone, Verdura, Pedullà 4, Adone. All: Giuseppe Langiano
Arbitri: Campochiaro – Castagnino
Ufficio Stampa Accademia Pallamano Conversano
“Per certi versi”? Quali versi? Se siete uomini dovete dirlo!
E poi che interessava alla Junior di mandare dentro il Siracusa se qualificandosi il Conversano si potevano organizzare la trasferta insieme risparmiando le spese?
Sempre i soliti… la prossima volta pensate a vincere voi a Siracusa visto che ne avete avuto la possibilità. E prima di parlare informatevi: De Santis L. per lavoro, Rubino infortunato e Marino influenzato non sono nemmeno partiti, Maione, Messina, Pignatelli e De Santis P. hanno giocato con la febbre alta e hanno vomitato tutti nell’intervallo, ci sta di crollare fisicamente.
A parte che il Conversano con 35 punti si qualifica alle finali di Coppa Italia come migliore terza,non vi smentite mai ad insinuare sospetti contro il Fasano ,la disamina delle disponibilita’ dei giocatori e’ stata fatta dal tifoso junior,aggiungerei che vincevamo di 8 reti ,giocando tutto il secondo tempo con solo due giocatori fisicamente a posto ,con la rosa al completo la differenza tra il Siracusa e il Fasano e ‘ di 10 reti ,infine a noi a conti fatti sarebbe stato conveniente vincere per permettere al Conversano di arrivare secondi,basti pensare che a SIRACUSA abbiamo preso rete a 4 secondi dalla fine
Ambrogio preciso come un orologio quasi cronometrico ma il wafer è sponsor di Bozen
Viva,viva gli indiscussi di Perugia biscolussi!
La verità è una sola a Conversano da tre anni [MODERAZIONE DI PALLAMANOITALIA] COME I PAZZI AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Voglio vedere che direte se l’Ambra vince a Romagna, pensate a vincere voi col Benevento AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH