A2M | Una tenace Alabarda Opicina sbanca Rovereto e coglie i primi punti

opicina-in-campo-vs-roveretoPrima affermazione in Serie A2 per l’Alabarda Onoranze Funebri Opicina. La compagine guidata da coach Roberto Laurini passa con tenacia ed enorme forza d’animo sul campo del Rovereto, in quello che a tutti gli effetti rappresentava la prima prova d’appello della stagione. Un successo fortemente voluto dai gialloneri, nonostante la costante situazione di emergenza numerica; oltre ai vari Van Den Dungen e Ciriello, l’Alabarda in Trentino ha dovuto fare a meno del portiere Benvenuti, del neo pivot Ansaloni e dei terzini (entrambi febbricitanti) Gaggero e Marco Varesano. Un successo, quello ottenuto in Vallegarina, che permette all’Alabarda di in classifica proprio il Rovereto.

Vista la situazione di emergenza di cui sopra, coach Laurini decide di buttare subito nella mischia l’ultimo arrivato in casa giallonero, ovvero l’ex ala mancina della Pallamano Trieste Misel Sirotic, tesserato in extremis in settimana in vista della delicata trasferta di Rovereto. Il match inizia con un prolungato vantaggio dei padroni di casa. Le reti del trio Bianchi – Marzari – Emanuello permettono ai trentini di scappare subito sul +2 (4-2 al minuto 5). Nonostante una buona percentuale realizzativa, l’Alabarda è costretta ad inseguire per tutto il primo quarto di gara; Dopo essere scivolata a -3 (8-5), i gialloneri riescono a pervenire al pareggio solamente al 16’ con un preciso tiro dai sette metri di capitan Marchionni. Poco dopo Perini e Campagnolo firmano il primo allungo dei giuliani (9-11). In chiusura di prima frazione la forbice si apre ulteriormente, con l’Alabarda che con le reti di Sirotic, Marchionni, Varesano e Leone scappa in maniera autoritaria sul 14-18 (minuto 30).

In apertura di seconda frazione Sirotic illude i gialloneri portandoli sul +5, ma il Rovereto non ci sta e si rimette in carreggiata accorciando sul 17-19. Al 37’ Emanuelli sigla la rete del 19-20 che costringe coach Laurini a fermare una contesa sempre più accesa sotto il profilo agonistico. Al 43’ Perini, in posizione da pivot, ristabilisce il doppio vantaggio. A 10’ dalla fine è Dandri ad avvicinare l’Alabarda al primo successo in A2, siglando la rete del 26-23. L’Opicina nel momento decisivo ritrova compattezza difensiva, e laddove la 5+1 giallonera non arriva, ci pensa un sontuoso Sala a stoppare il tentativo di rimonta del Rovereto. La parola fine al match arriva sul 27-29 (minuto 57’) con i trentini che subiscono una doppia inferiorità numerica per proteste. Nel finale sono i sigilli di Sirotic (5 reti all’esordio) e Varesano a sancire il definitivo 31-29.

PALLAMANO ROVERETO – ALABARDA ON. FUNEBRI OPICINA          29-31 (p.t. 14-18)

PALLAMANO ROVERETO VALLEGARINA: Lissandrini, Comparin,  Mattei 1, Mura, Signorati, Piccoli, Bianchi 8, Tonelli 1, Marzari 4, Cont 1, Gazzini, Emanuelli 12, Alaimo 2,  All. Battiston
ALABARDA ONORANZE FUNEBRI OPICINA: Sala, Glavina, Rongione, Dandri 3, Marchionni 7, Campagnolo 2, De Sanctis, Leone 2, Tosolini 1, Sirotic 5, Varesano C. 6. All. Laurini

ARBITRI: Zancanella – Plotegher

Ufficio Stampa Pallamano Alabarda Opicina

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