A2M | La stagione della Pizzikotto Rubiera inizia con una sconfitta

PIZZIKOTTO RUBIERA – RAPID NONANTOLA 20-23 (p.t. 8-10)
PIZZIKOTTO RUBIERA: Salati, Filippini, Patroncini 1, Benci 5, Ferretti 2, Rinaldi 1, Fiori, Sentieri 2, Mazzieri, Bartoli 2, Giberti, Turrini, Hila, Giovanardi 7. All.: Agazzani.
RAPID NONANTOLA: Bernardi, Ansaloni G., Serafini 4, Davolio, Kasa 6, Morselli 2, Valle 8, Montanari G. 1, Manfredini 2, Montanari M., Monzani, Chiesi, Ansalonni F., Bassoli. All.: Montanari L.
ARB.: Prandi e Ambrosetti
Note. Sette Metri: Rubiera 1/1, Nonantola 2/4. Minuti di Esclusione: Rubiera 12, Nonantola 12. Espulso per somma di esclusioni Kasa al 57°

Inizia con una sconfitta la stagione della Pizzikotto Rubiera. Sconfitta meritata, perchè la squadra rubierese non ha saputo abbinare ad una orgogliosa difesa (anche se calata alla distanza) un attacco accettabile. Troppi gli errori, anche banali, in fase offensiva. Errori che si sono ripetuti per tutto l’arco dei 60 minuti. Non che Nonantola abbia sbagliato tanto di meno, ma ha fatto quello che contava, ovvero non ha sbagliato nel momento topico dell’incontro. Chissà, forse anche l’infortunio patito a inizio ripresa da Ferretti ha complicato le cose in casa rubierese, visto che ha tolto dal match un’alternativa importante tra gli esterni al tecnico Agazzani. Ma con i se ed i ma non si va da nessuna parte; meglio analizzare con calma e attenzione i tanti errori commessi e ripartire da qui per migliorare il tutto e traguardare l’obiettivo finale, che è il quinto posto (per restare in A2 anche l’anno prossimo).
Rubiera era partita bene portandosi sul 6-4 al 16°, poi ha iniziato ad inanellare una serie incredibile di errori al tiro che hanno permesso agli ospiti di recuperare e sorpassare nonostante la buona difesa dei padroni di casa. Chiuso sotto 10-8 il primo tempo, Rubiera torna in parità in avvio di ripresa. Ma anche quando era in rimonta la Pizzikotto non ho mai smesso di sbagliare ottime occasioni. Così Nonantola dal 18-17 sbagliando semplicemente tre attacchi in meno di Rubiera si è portata sul 21-17, scavando il break decisivo.
Partita da cui bisogna imparare molto. Sabato prossimo trasferta in Toscana contro l’Ambra Poggio a Caiano, da tutti indicata come la squadra più forte del girone ma nettamente sconfitta all’esordio a Faenza. Sbagliando così tanto la partita è impossibile; migliorando la mira, in primis dalle ali ma non solo, allora ce la si può giocare.

Ufficio Stampa Pizzikotto Rubiera

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