All’andata, giocatasi a Conegliano, Gridiron e Cellini si erano contese i tre punti in palio fino all’ultimo ed i padroni di casa si erano imposti con il margine risicato di 25-23 che faceva pronosticare una trasferta non facile. Il risultato della gara di ritorno invece evidenzia una chiara supremazia dei trevisani che con la quinta vittoria consecutiva sulla squadra di Cenzi conservano la seconda posizione in classifica ex equo con l’Emmeti.

Inizio gara in mano ai sanfioresi che si portano in vantaggio di due lunghezze e difendono ordinatamente: il Cellini risponde con un gol su rigore e pareggiano con un bel tiro in sospensione che spiazza l’estremo difensore dei gialli. Segue un break dei sanfioresi che con alcune parate provvidenziali ed un alternarsi in attacco di gioco veloce e schemi piazzano un secco 5-0 nei 6’ seguenti: al 12’ il tabellone segna 2-7. I padovani reagiscono, ottengono due dovute superiorità numeriche consecutive e abbozzano una rimonta che li porta sul 5-8. Si gioca con buon ritmo ed i coneglianesi inducono spesso gli avversari all’errore recuperando così diversi palloni per le ripartenze mentre a difesa schierata, malgrado qualche errore nel tiro, riescono a concretizzare o a subire fallo da rigore. I padovani invece sono obbligati a giocare sempre contro la difesa del San Fior schierata non riuscendo mai a partire in contropiede. Sul finire del primo tempo la Gridiron sembra aver ormai preso bene le misure al Cellini: gioca sciolta e detta i tempi sia in attacco che in difesa, si distende in contropiede, chiude la strada dei sei metri agli avversari, para i rigori ed i tiri da fuori. Si va al riposo sull’8-14.

Peruch invita a mantenere la concentrazione: il Cellini non è squadra che si arrende, gioca fino al 60’ tentando sempre la rimonta.

Al rientro in campo i ragazzi della Gridiron dimostrano di non essere sazi. Si portano velocemente sul 9-16 e poi, in doppia inferiorità numerica, Bortolot in gran spolvero compie quattro parate consecutive subendo un solo gol mentre in attacco non si sprecano palloni e si sfiora la realizzazione con una bella azione corale che si chiude colpendo il palo. Al rientro dall’esclusione Andrea Argentin vuole dire la sua: beffa tre giocatori della difesa penetrando fino ai sei metri e sigla l’11-18, lavora sodo in difesa, recupera palla, confeziona un assist per il contropiede del capitano, segna infine due gol in elevazione da manuale portando il vantaggio della Gridiron a +10. Capitan Dal Cin non è da meno: veloce, preciso, affamato di gol fa tesoro del suo tempo in campo infoltendo il già ricco bottino personale con due contropiedi e due rigori. Nel frattempo la difesa con Iballi, De Biasi e Gallo mette sotto pressione l’attacco dei rossi di casa che si affidano perlopiù a giocate personali. L’ampio vantaggio della Gridiron sembra poter smorzare l’agonismo in campo, invece, quando il Cellini trova per la pria volta la via del contropiede Baldissera interviene in malo modo e rimedia un rosso diretto. In inferiorità numerica i gialli perdono palla ma è ancora Bortolot a salvare la porta parando un contropiede solitario con un intervento che spegne ogni speranza padovana. Nell’azione seguente è la difesa del Cellini ad intervenire e disinteressandosi del pallone su Andrea Argentin ancora in elevazione sbilanciandolo: il sanfiorese cade rovinosamente e chiude la partita per infortunio (non giocherà infatti il giorno dopo il derby dell’under U20 contro l’Oderzo): gli arbitri comminano un’esclusione di 2’ ai padroni di casa ed un rigore … la Gridiron si “vendica” segnandolo. I padovani dànno segni di scoramento mentre i trevisani si fanno ancora più agguerriti: Cenzi manda uno dei suoi a marcare Iballi a uomo per ostacolare il giro di palla ma il San Fior si adatta e risponde con un gol in contropiede e due di ottima fattura dall’ala. Tre punti in tasca? La Gridiron non è ancora paga: Pittia subentra a Bortolot e regala una parata delle sue. La squadra accoglie l’entrata di Davide Tonon con un assist che il nostro trasforma puntualmente dai 6 metri.

A fine gara i ragazzi di Peruch fanno festa e cantano “UN capitano, abbiamo UN capitano…”: non capita a tutti avere un capitano di lusso che fra pochi giorni compie 45 anni e per non annoiarsi insacca 12 reti in A2!

Handball Gridiron 31

Argentin A. 6, Baldissera 1, Bortolot,  Caldini, Campo Dall’Orto F. 1,  Dal Cin 12, De Biasi 2, Gallo 2, Iballi 5, Minet D.,  Pittia, Tocchetto, Tonon A. 1, Tonon D. 1.

Cellini 22

Bincoletto 8, Coltro 2, De Giovanni, Frilli, Fincato, Franchin, Melato 1, De Cristofaro, Pittarello 4 Rossi 6, Rubin, Sarto 1, Stecca, Volpato

Ufficio Stampa Handball Gridiron