A1F | Del Balzo: “Sabato obbligatorio vincere contro Ferrara”

bianca-del-balzo-pallamano-cassano-femminile-by-stefano-moroni[da VareseSport.com] A due giorni dall’ottava giornata di campionato, in cui il Cassano Magnago incontrerà in trasferta Ariosto Ferrara per il quarto posto, è d’obbligo l’intervista sul campionato e sulla Nazionale a Bianca Del Balzo, punta di diamante cassanese. La Del Balzo, pivot della formazione rosso blu, milita nella Nazionale italiana e presto sarà in campo per un impegno molto importante.

Prima di tutto come stai e com’è andato l’ultimo raduno con la Nazionale? 
“Sto molto bene. L’ultimo raduno è stato positivo per tutto il gruppo, ha aumentato l’intesa che già c’era prima tra di noi e di questo sono molto contenta”.

A fine mese ti aspetta un appuntamento importante con le qualificazioni ai campionati Mondiali 2017 che si terranno in Germania. Affronterete, nel weekend del 25-26-27 novembre, Portogallo e Israele. Che aspettative hai? 
“Personalmente ho delle aspettative alte, ma, oltre che per me, in primis per tutta la squadra. Sono sicura che riusciremo a fare bene, abbiamo lavorato molto negli ultimi due raduni e credo che siamo un bel gruppo che può e deve arrivare lontano. Per quanto riguarda la mia prestazione personale, spero di contribuire al meglio per arrivare alla vittoria in entrambe le partite”.

Pensando invece agli impegni imminenti e al tuo quotidiano con il Cassano. Quest’anno sei tra le esperte del gruppo di giovanissime. Qual è il tuo ruolo?
“Credo di far parte di un gruppo dove tutti gli elementi sono importanti e dove non c’è il marcatore che fa sempre 10 reti a partita. Siamo tutte essenziali per il risultato e i tabellini lo dimostrano. Non mi considero del tutto un’esperta del gruppo. Porto con me delle esperienze internazionali, quello è vero, ma ho ancora tanto da imparare!”.

Dopo un inizio incerto avete tirato fuori le unghie. Sabato la gara è importantissima: scontro con Ariosto Ferrara, anche lei al 4º posto come voi. E’ obbligatorio vincere?
“Sinceramente mi aspettavo un inizio un po’ incerto. D’altronde, la squadra si è molto rinnovata ed era impossibile poter avere delle prestazioni ottimali nelle prime gare. Ora invece, partita dopo partita, stiamo riuscendo a trovare un’intesa di squadra che ci ha permesso di portare a casa il match contro il Mestrino. Sabato è obbligatorio vincere e credo che capiremo sabato se siamo una delle squadre quotate per entrare nei playoff o meno, ma sono sicura che faremo bene”.

Pensi che quest’anno riuscirete a replicare i grandi risultati degli scorsi anni? 
“Preferisco vivere il campionato partita dopo partita perchè, come ho già potuto notare nei due anni precedenti, non si possono mai fare grandi pronostici perchè le carte in tavola possono sempre cambiare. Noi giochiamo per replicare quei risultati, certo, e speriamo in un risultato simile”.

Cosa c’è dietro a una vittoria o, ancora di più, dietro ad una sconfitta? 
“Dietro a una vittoria c’è lo spirito di squadra che ci permette, dopo 5 giorni di fatiche, sudore e allenamenti, di portare a casa i 3 punti. Ci sono 60 minuti di concentrazione e di lotta per non farsi sorpassare dall’avversario. Dietro ad una sconfitta, invece, c’è l’amarezza perché tutto quello per cui hai lavorato in settimana non è riuscito ad emergere durante la partita. Ma dietro ad una sconfitta c’è anche il riscatto, che ti fa lavorare ancora di più nella settimana successiva per migliorarti”.

Federica Scutellà
(foto Stefano Moroni)

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