La pallamano internazionale giovanile si ritroverà a Campo Tures, dove dal 3 al 5 luglio, si disputerà la trentesima edizione della manifestazione denominata “Speikboden Cup”. Trentennale che sarà anche un’edizione da record con 129 formazioni iscritte, rappresentative di ben otto nazioni. Sono ormai trascorsi sei lustri, da quando Peter Sulzenbacher nel 1985 tagliò il nastro della prima edizione del torneo giovanile internazionale, alla quale parteciparono 14 squadre rappresentative di 4 nazioni (Italia, Germania, Svizzera e Austria).

Anno dopo anno la manifestazione ha continuato a mietere successi e adesioni, tanto che nei primi trent’anni di attività ben undici nazioni si sono ritrovate a Campo Tures, precisamente Italia, Germania, Austria, Svizzera, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Croazia e Taiwan. Successo legittimato dai numeri visto che la competizione, nei primi trent’anni, ha ospitato 1.730 formazioni e oltre 23.000 atleti. La “Speikboden Cup” richiama nel centro pusterese migliaia di tifosi ed appassionati, e ciò, ovviamente, richiede un notevole impegno organizzativo che viene sviluppato grazie alla partecipazione di circa duecento volontari, la cui passione e competenza assicura il perfetto svolgimento delle gare e delle attività di contorno.

Nella tre giorni della “Speikboden Cup” non è solo la pallamano a tenere banco ma anche le attività ludiche e culturali riservate ai partecipanti ed ai turisti. Ogni ostacolo derivante dall’appartenenza delle squadre a paesi, lingue e culture diversi, vengono superati dalla comune passione per la pallamano.