Diramato il calendario ufficiale lo Scinà Palermo debutta venerdì 1 maggio contro la “corazzata” Teramo. E’ tempo di “Poule Promozione”, dunque, per il sodalizio del duo Palazzolo-Mondello atteso da una intensa tre giorni a Città S. Angelo e Chieti da venerdì a domenica prossima.

Dopo aver conosciuto le sei squadre vincenti dei gironi di 2^ divisione e dei successivi spareggi a concentramento, è stato effettuato il sorteggio presso la sede federale con gli accoppiamenti che vedranno di fronte le sei formazioni qualificate in un mini girone all’italiana.

Al termine della tre giorni abruzzese verrà stilata la classifica finale e solo le prime tre approderanno nella massima serie nazionale.

A sfidarsi saranno le seguenti formazioni: Brunek (Bolzano), Schenna (Merano), Carnago (Varese), Mestrino (Padova), Teramo e Scinà Palermo.Tra le favorite d’obbligo il Teramo del presidente Carnevale che ha allestito una formazione di assoluto valore e con la “truppa straniera” formata dalla slovena Krese, l’italo serba Miladinovic, le argentine Alarcon e Bergallo, l’ungherese Laczo e l’inossidabile romena Radoi è certamente un gruppo che ben figurebbe anche in serie A1.

Senza dimenticare per questo le sorelle Chiara e Silvia Lampis, l’ex azzurra Mazzieri e la cassanese doc Dovesi.

Ma attenzione anche al Mestrino di Diego Menin indicato da tutti come un team di notevole spessore trascinato dal trio Moretti, Losco, Cazzola e con una straniera dalle grandi qualità tecniche come la romena Niga. Atlete di assoluto valore che appena la scorsa stagione militavano da protagoniste nel massimo campionato con l’aggiunta delle cinque azzurine (under 17) Casetti, Cogo, Pugliese, Rauli e Stefanelli in grado di poter fare la differenza.

Delle cosiddette formazioni del nord (Brunek e Schenna), invece, si conosce poco anche se i risultati brillanti conseguiti nei loro campionati e alcune atlete di interesse nazionale lasciano intuire come siano delle formazioni assai competitive e con le carte in regola per centrare il traguardo della promozione.

Possibili outsider le varesine del Carnago e proprio lo Scinà Palermo che puntano sul loro “zoccolo duro” per rientrare nella pallamano che conta.

Il match d’esordio per le palermitane guidate dal duo Cardaci-Di Dio è in programma venerdì mattina (al palazzetto dello sport di Città San Angelo) alle ore 12.00 proprio contro il Teramo di mister La Brecciosa, mentre in serata alle 19.30 si giocherà contro Mestrino. Sabato mattina 2 maggio si replica, con il trasferimento delle squadre al palasport di Chieti, dove lo Scinà Palermo giocherà alle ore 9.00 contro Brunek e alle 18.00 contro il Carnago.

Si chiude domenica 3 maggio alle 10.30 con Pizzo, Marino, Romeo, le sorelle Raccuglia, Lunardi, Mazzarella, Spina, Nangano, Pipitone, Micciulla, Dell’Orzo, Sardisco che sfideranno le altoatesine dello Schenna.

“Si va a Chieti senza troppe pressioni – ammette Silvia Dio, storica guida dello Scinà – le ragazze sono consapevoli dei loro limiti ma hanno una gran voglia di ben figurare e il ritorno a Palermo del prof. Cardaci, seppur per questa ultima delicata fase della stagione, ha portato entusiasmo. Non partire con i favori del pronostico potrebbe paradossalmente aiutarci a dare il meglio”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il pensiero del navigato allenatore ennese Salvo Cardaci che dice:: “ci sono sicuramente due squadre (forse anche tre) che sulla carta sono più dotate tecnicamente, ma sono sempre stato abituato ad aspettare i verdetti del campo prima di fare ulteriori analisi. Le ragazze li ho trovate in buona forma e già nello spareggio vinto contro Badolato (prima classificata nella 2^ divisione calabrese) hanno disputato una gara dove la determinazione e la voglia di vincere non sono mai mancate. Farò e faremo del nostro meglio pur sapendo che non siamo la formazione da battere”.

Ufficio Stampa Scinà Palermo