Comunicato Ufficiale PlanetWin365 Conversano

In riferimento alle accuse lanciate su Visit this link l portale www. pallamanoitalia.it e sulla propria pagina Facebook dal soggetto che risponde al nickname di “Linomito”, in merito ad un presunto episodio di violenza avvenuto venerdì scorso presso il PalaSanGiacomo, la PlanetWin365 Conversano, seppur scusandosi per quanto eventualmente accaduto, si discosta da ciò che lo stesso Linomito afferma, in quanto, in occasione della sfida di gara2 di finale Scudetto con il Bolzano, sulle tribune del palazzetto conversanese non era presente nessun esponente della stessa società bianco verde. L’intera dirigenza conversanese, infatti, ha assistito all’incontro da bordo campo, dove, come avviene in occasione di tutte le gare casalinghe della squadra, è stato allestito un parterre per ospiti, autorità e vertici societari. E’ probabile che “Linomito” abbia riconosciuto qualche individuo legato ad una, ormai datata, gestione della Pallamano Conversano che, ad oggi, non figura in alcun modo nell’organigramma societario. Il presunto caso di violenza, peraltro smentito dagli organi di giustizia competenti, nei confronti del soggetto in questione, dunque, non è attribuibile ad alcun tesserato della PlanetWin365 Conversano la quale non esclude di ricorrere a via legali qualora tale insinuazione non dovesse essere ritirata nel corso delle prossime ore.

Inoltre si informa “Linomito” che, se in possesso del patentino rilasciato dall’Ordine dei Giornalisti, può richiedere, nei tempi e nei modi stabiliti dalla PlanetWin365 Conversano, regolare accredito per assistere alle gare interne della compagine bianco verde.

Ufficio Stampa PlanetWin365 Conversano

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23 Comments

  1. Linomito said:

    Prendo atto delle scuse e della precisazione e mi compiaccio del fatto che non trattavasi di dirigenti dell’attuale compagine societaria.

    • Mario Pascale said:

      Egr. sig. Linomito, prendiamo con piacere atto della Sua precisazione. Leggo con attenzione le Sue note che spesso, pur fuori dal coro, mi appaiono interessanti. Sono rimasto sorpreso dal suo Comunicato dell’altra sera, soprattutto per le imprecisioni che ci riguardavano in quanto dirigenti dell’attuale compagine conversanese. Da un giornalista ci saremmo aspettati una verifica preventiva della notizia ma comprendiamo che la concitazione del momento può averLa portata a commettere un errore. La lezione più grande di questo campionato ce la stanno offrendo i giocatori che al termine di partite tiratissime ed equilibrate (faccio riferimento anche alla terza gara con i cugini fasanesi) si sono reciprocamente salutati ed abbracciati senza acrimonia alcuna. Per noi tutti una lezione di cui fare tesoro. Spero che la pallamano in futuro sia sempre più giocata sul rettangolo di gioco e il meno possibile condizionata da fattori esterni legati a piccoli o grandi poteri. Questo sport ha bisogno solo di freschezza e di far prevalere lo spettacolo e non il risultato. Cordiali saluti.

  2. corto comprendonio said:

    Bravo Mario Pascale : lezione di stile !

  3. coach said:

    giornalista che non conosce i dirigenti della squadra a pochi km da casa
    siamo sicuri di mandarlo a commentare la champions
    io un comunicato come quello non lo avrei mai pubblicato,serve solo a far casino per niente,censurate parole come [MODERAZIONE DI PALLAMANOITALIA](che nel post sopra avete lasciato in video) e pubblicate cavolate di qualcuno che forse si prende troppo sul serio

  4. Franco said:

    Non avevo mai visto un articolo e un comunicato ufficiale riferiti ad una persona che viene chiamata con un nick e non con un nome.

  5. gino said:

    concordo ..gente con nick fanno comunicati..presidenti di società rispondono, DT delle nazionali commentano su tutto …ahahaha paese delle banane :)

    • Marco Trespidi said:

      Gino ma che problemi hai? Puoi parlare solo tu? Il fatto di avere un ruolo esclude la possibilità di avere ed esprimere opinioni? Meglio nascondersi dietro a un nick e parlare contro tutto e tutti come fai tu?

  6. Mr Pallonetto said:

    Su ragazzi, una volta che con stile (e non accade spesso) si appiana una polemica di questo genere, ci mettiamo a discutere su un nickname o capacità giornalistica? La persona in questione ha un volto, un nome e un blog, che poi non risulti simpatico è un altro film. Questo è un sito per appassionati, cerchiamo di tenerlo attivo, anche perchè dove si andrebbe a leggere e scrivere di pallamano? Aspettiamo il lavoro sulla Champios, poi giudichiamo. Peace and Love

  7. bologna said:

    Tutti sanno come Linomito sia tutt’altro che simpatico dalle nostre parti, ma concordo pienamente con pallonetto.

    Una aggressione fisica ( cosa c’è di piu’ grave ?) viene appianata col buonsenso e le parole.

    Uno sport di contatto, duro come la pallamano non può permettersi polemiche di stampo calcistico, ma ha bisogno, piu’ di altri sport, di tanto fair play.

    Terzo tempo del rugby docet.

  8. Conversano said:

    Ma che aggressione fisica.. C’è stata solo una piccola scaramuccia.. Tra l’altro è lui che sta sempre a provocare!!

    • Linomito said:

      La prego di indicare circostanze in cui avrei provocato reazioni inconsulte del pubblico su un qualsiasi campo. Indichi date e luoghi per cortesia, in difetto valuterò la rilevanza penale delle sue dichiarazioni

  9. trov said:

    E’ vero ero presente non c’e’ stata nessuna aggressione solo un animato confronto.Mi sa che questo soggetto non fa altro che gettare benzina sul fuoco. Quando la volpe non arriva all’uva..

    • Linomito said:

      Evidentemente hai visto male perché mi è stata tirata addosso una moneta che mi ha sfiorato un occhio ed è stato allora che ho chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Quando il lanciatore di moneta ha visto che sono andato dai carabinieri lui e un altra persona dalla parte opposta della gradinata hanno tentato di scavalcare le transenne per aggredirmi, e mentre un carabiniere, che ringrazio pubblicamente, mi scortava fuori una terza persona è stata da questi bloccata mentre tentava di raggiungermi

      • Linomito said:

        Evidentemente ha visto male perché mi è stata tirata addosso una moneta che mi ha sfiorato un occhio ed è stato allora che ho chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Quando il lanciatore di moneta ha visto che sono andato dai carabinieri lui e un’altra persona dalla parte opposta della gradinata hanno tentato di scavalcare le transenne per aggredirmi, e mentre un carabiniere, che ringrazio pubblicamente, mi scortava fuori una terza persona è stata da questi bloccata mentre tentava di raggiungermi.
        E adesso, per piacere, gradirei si smetta di parlare di questa roba perchè si dà solo importanza a chi aggredisce i giornalisti perché non gli va quello che scrivono.

  10. MrPallonetto said:

    Se così fosse meglio ancora non parlarne, perché ciò che cercano è visibilità, e finché la si da loro abbiamo perso. Tifosi violenti e maleducati in genere non cercano altro, spesso frustrati per non avere le capacità per essere in campo, che è l’unico vero palcoscenico (e i giocatori lo hanno onorato, vedi saluti finali).

  11. vestito da passante said:

    Guarda guarda come urticano le lezioni di stile

    • Linomito said:

      Ah quindi secondo lei mi devo beccare le monete e le mazzate e mi devo stare pure zitto?

      • coach said:

        no ma di cose da fare te ne hanno suggerite parecchie
        a buon intenditore…..
        e poi con una birra si dovrebbe chiarire tutto senza usare tanto la tastiera che ripeto a volte fa disegni bellissimi

        • Linomito said:

          Non sono un buon intenditore, potresti spiegarti meglio per cortesia?

  12. io said:

    secondo me in cerca di visibilità è solo una persona in questo caso…..

    • Ero(L)ina said:

      che bel commento ..sincero efficace e immediato …good

  13. trov said:

    Basta con le aggressioni ai giornalisti altrimenti si rischia di falsare i campionati e alterare gli equilibri.ops attenzione alle rilevanze penali e alle sedi giudiziarie .qui c’e’ poco da scherzare la legge e’ uguale per tutti..e si prega di indicare fatti luoghi e circostanze in merito ai fatti…ma mi faccia il piacere cominci a cambiarsi il nick che ci sembra molto azzeccato al personaggio

  14. Matteo Latela said:

    Prima di fare lezioni di stile bisogna conoscere i fatti e circostanze.

    Chiedete chi è stato l’aggressore e poi vedete se in qualche modo è legato o meno alla società.

    Detto ciò Lino si è sbagliato di poco ………………………………..omette di dire solo che il sottoscritto è stato colui il quale lo ha difeso …………….pur facendo parte di quella……………….dirigenza attempata ……………………………..

    ……………e mi fermo qui sullo STILE…………………………………

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